Il programma di lavori in Corso è
senza dubbio quello più completo ed avanzato. Se le elezioni dovessero
misurarsi sulla forza dei programmi, le civiche che sostengono Francesco Pavesi
non avrebbero avversari. Certo la mia affermazione è di parte, ma invito
chiunque a perdere un po’ del suo tempo per un raffronto. I programmi elettorali
sono rinvenibili sul sito del Comune, alla sezione elezioni amministrative. Il
Programma di Edgardo Arosio pone al centro il tema della sicurezza, del rigore,
dell’ordine pubblico e del decoro urbano ritenendo che Cantù debba essere una sorta
di caserma volta a proteggere i suoi cittadini con ogni sorta di misura
prevista dall'ordinamento. In relazione all’ambiente non v’è alcun cenno al
parco regionale, mentre nell'urbanistica, dimenticando il pregresso, la parola
d’ordine è non fare cassa ed evitare interventi speculativi. Ne deriva un
quadro frammentario, tra la (tenue) critica (il P.G.T. vigente non è condiviso
appieno) e le proposte d’azione non sempre misurate sugli strumenti normativi a
disposizione degli enti locali. Lascio a voi completare il giudizio. La coalizione
di Alberto Novati ha steso un programma discorsivo, impostato sulle azioni che
si intendono intraprendere, considerando positivamente l’esperienza dell’attuale
maggioranza in molti ambiti (si pensi alla partecipazione, al trasporto
pubblico, al bilancio partecipato). Sconta, invece, l’incompletezza,
privilegiando, con enfasi, le azioni che riporterebbero Cantù al ruolo di “pivot”.
Il movimento Cinquestelle si affida ad un programma con una buona impostazione di
base, che evidenzia gli obiettivi ed enuncia, di seguito, le azioni: è però
carente nell'analisi delle problematiche, troppo schematico nelle elencazioni
degli interventi e disomogeneo nella proposta (ad esempio in tema di servizi
sociali il programma si sofferma molto sulla banca del tempo e limita a poche
righe i servizi che costituiscono la voce più rilevante delle uscite per i
Comuni). Lascio ai lettori il giudizio sul nostro programma, sulle proposte e
sulla sua fruibilità.
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