In relazione all'intervento del Sindaco, nel corso del Consiglio Comunale del
3 agosto scorso, è nostra intenzione esprimere alcune doverose
considerazioni. La Giunta ed i consiglieri
di maggioranza, nei due mesi dall'insediamento, hanno operato all'unisono e con
grande impegno sulle rilevanti tematiche
ereditate dalla passata amministrazione che, irresponsabilmente, ha portato in
adozione un PGT che sapeva di non riuscire a completare nel suo iter e
non ha approvato il bilancio consuntivo e preventivo nei tempi prescritti dalla
legge e dalle regole di buona amministrazione. Il bilancio ed il documento di
programmazione economica sono stati approvati per consentire la continuità
dell'azione amministrativa, ben consci di avere, per il futuro, ampi margini di
miglioramento sotto il profilo partecipativo e programmatico. Abbiamo revocato
il PGT dopo un lavoro di analisi e discussione assai serrati e la puntuale
motivazione della revoca è stata condivisa dall'unanimità dei commissari (di
maggioranza e opposizione) che hanno espresso il loro voto in Commissione
Urbanistica. La nostra intenzione è quella di rispettare gli accordi
sottoscritti con le forze politiche che hanno voluto sostenerci durante la
campagna elettorale. Continuiamo a condividere gli obiettivi che quegli accordi
si proponevano e non vi sono ragioni, da parte nostra, per agire diversamente,
non essendosi, sul punto, espressa l'Assemblea di Lavori in Corso. Non vi sono
fatti nuovi o valutazioni diverse che possano, in qualche modo, influire sugli
impegni assunti. Non ci spieghiamo, comunque, la scelta del P.D. di mutare il
voto espresso in Commissione Urbanistica trattandosi di un tema importante che
deve essere condiviso nel merito, al di là dell'intervento in Consiglio del
Sindaco che non inficiava il percorso argomentativo della revoca. Allo stesso
modo riteniamo frettolosa la scelta di Vitaliano Colombo di ritirare la propria
disponibilità a collaborare per la stesura del nuovo PGT, rinnovandogli la
richiesta, nell'interesse della Città, di
portare il proprio contributo di esperienza e competenza.
Vincenzo Latorraca
Francesco Pavesi
Emilio Arnaboldi
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