Gli
avvenimenti che hanno recentemente insanguinato l’Europa ci inducono a tristi
riflessioni sulle orribili barbarie a cui nessuno di noi deve abituarsi, ma
soprattutto ci spingono ad agire. Gli uomini di buona volontà, coloro che sono
animati dalla ragione e rifuggono da facili quanto pericolose conclusioni sulla
presenza di due mondi inconciliabili, irrimediabilmente avversi in quanto
fondati su fedi diverse, devono impegnarsi per la pace. Non per vigliaccheria o
buonismo: ogni attacco alla civiltà, ogni miserabile ed ignobile atto volto a
sopprimere la vita deve essere combattuto con ogni mezzo lecito. La pace tra i
popoli di religioni diverse è il fondamento delle nostre costituzioni che
promuovono la libertà di culto proprio per garantire i diritti che cementano la
casa comune. Cattolici e musulmani, ma anche tutti coloro che laicamente
sostengono le ragioni della civiltà contro il buio e le paure che alimentano i
pregiudizi, hanno un compito delicato e cruciale in un momento in cui chiamarsi
fuori non è accettabile.
venerdì 29 luglio 2016
lunedì 18 luglio 2016
ASSEMBLEA DI LIC: ERRATA CORRIGE
Ogni tanto è bene rettificare o precisare: il Canturino, quotidiano on line, non citando le proprie fonti (che probabilmente hanno inteso restare riservate), afferma che l'esito dell'ultima assemblea sarebbe una vittoria di Claudio Bizzozero. In realtà la notizia non è corretta ed i numeri, oltre che i voti, sono erronei. In primo luogo si deve precisare che Claudio Bizozzero non è il canditato naturale di L.I.C. (che non ha candidati naturali o prescelti dal destino) e che lui stesso, in più occasioni, ha affermato pubblicamente di non essere intenzionato a ricandidarsi per un secondo mandato. In secondo luogo nel corso dell'assemblea sono stati indicati alcuni possibili candidati sindaco, tutti interni alla nostra civica. Si è deciso che l'individuazione, tra loro del candidato, è semplicemente posticipata ad un momento successivo, non appena completata la stesura del programma. La proposta è stata di Claudio Bizzozero e personalmente, non trovandola né scandalosa, né irragionevole, mi sono astenuto. Pertanto l'unica vittoria è dell'assemblea.
Iscriviti a:
Post (Atom)