venerdì 27 luglio 2012

LAVORARE STANCA

Ritorno dopo la vittoria elettorale e l'immersione totale nella cosa pubblica. Ci attende un lavoro titanico. Prendersi cura della città, come non accadeva da decenni, è un impegno gravoso ed una scommessa. Certo, il momento non è dei più felici: la situazione economica più grave dalla crisi del '29, un'apparato amministrativo lasciato a sé stesso da chi ci ha preceduto, un indebitamento pari al bilancio. Senza considerare le condizioni della finanza locale, con la cessazione dei trasferimenti dallo stato e la necessità di applicare nuove e onerose imposte per mantenere un livello accettabile dei servizi e la morsa insensata del patto di stabilità interna. Abbiamo dovuto approvare il bilancio consuntivo e preventivo che la precedente maggioranza non ha inteso approvare alle scadenze previste ed abbiamo dovuto predisporre la revoca del PGT che invece Lega e PDL hanno adottato pur sapendo che non l'avrebbero approvato. Ora ci attende un'intensa attività di programmazione che dobbiamo condividere, nei suoi elementi essenziali, con l'Assemblea. E' solo il primo passo...